Viaggio sonoro nell’invisibile | Stagione 2024. XIII edizione
Il profumo della musica
Aquaflor Firenze è una Maison de Parfum artigianale, ispirata all’antica tradizione fiorentina.
Un prestigioso palazzo rinascimentale nel cuore di Firenze ospita l’atelier, il laboratorio e l’olfattorio, con una collezione di oltre 1500 essenze provenienti da ogni angolo del mondo.
Ogni creazione è frutto di un lavoro manuale nel laboratorio, utilizzando materie prime di altissima qualità.
La collezione vanta fragranze uniche e preziose, declinate in profumi, colonie, candele, saponi e profumi per l’ambiente.
In linea con la sua vocazione artistica, Aquaflor propone esperienze esclusive quali laboratori di profumeria artistica, visite tematiche e la possibilità di creare profumi su misura.
Per ogni concerto della rassegna Palazzo Marino in Musica, Aquaflor ha abbinato una specifica fragranza al programma di sala, con l’intento di aggiungere una dimensione sensoriale all’esperienza dell’ascolto. Il profumo è la porta tra il tangibile e l’intangibile, il visibile e l’invisibile, e parla – come la musica – alla nostra sfera emotiva più profonda.
M° Antonio Artese
Domenica 5 maggio | Symphonialis est anima |Resonare Vocal Ensemble
Aoud Oman Perfume by Aquaflor Firenze
Cosa c’è di più esoterico nel mondo dei profumi se non i legni orientali, il franchincenso, l’oud, e il loro legame profondo con la terra?
Quali aromi respirava Hildegard von Bingen nella fredda chiesa di Elbingen?
A quali materie prime pensiamo quando vediamo il colore rosso?
Per questo concerto abbiamo scelto Aoud Oman di Aquaflor, una fragranza preziosa che incarna l’essenza dell’esoterismo olfattivo.
L’oud, con le sue calde e avvolgenti vibrazioni, richiama il rosso sangue della passione, l’incenso, con il suo fumo sacro, simboleggia il fuoco dell’illuminazione spirituale, il profumo aereo e notturno del gelsomino invita alla riflessione celestiale e la rosa di Damasco, con la sua verticale complessità, evoca la sublime bellezza dell’infinito.
Insieme, queste note raccontano una storia olfattiva in quattro capitoli, ciascuno dedicato a un elemento della natura e del concerto, invitando gli ascoltatori ad un viaggio sensoriale in cui riecheggia l’antica cerimonia del “per fumum”, cuore della pratica profumiera di altri tempi.
Domenica 9 giugno | Il bosco incantato | Allievi del Conservatorio G. Verdi di Milano
Jasmin by Aquaflor Firenze
La produzione liederistica romantica trae dalla natura una fonte inesauribile di ispirazione e il bosco rappresenta uno degli archetipi più affascinanti e complessi.
Nel suo regno multiforme di luci, ombre, suoni e tracce olfattive, evoca emozioni diverse in chi vi si avventura: stupore, curiosità, paura, incantamento, abbandono.
Abbiamo così pensato a Jasmin, una creazione olfattiva che nel suo disvelarsi offre tre impressioni legate ad altrettanti fiori cardini della profumeria artistica.
La fragranza si apre con le note fresche e innocenti della gardenia, i cui fiori candidi emergono nel sottobosco come gemme luminose.
Segue un cuore verde di gelsomino, la cui intensità dolcemente narcotica rappresenta la bellezza effimera dell’esistenza.
Emerge nelle note finali la tuberosa, dal profumo forte e ipnotico, che attira e inganna, rivelando il lato più oscuro e selvaggio della natura.
Avventurarsi nel bosco è un viaggio attraverso le sorprendenti sfaccettature della natura, un’avventura che stupisce, incanta e, talvolta, atterrisce.
Domenica 7 luglio | Canti spirituali dal mondo |Cantosospeso
Magia by Aquaflor Firenze
Fragranza d’ambiente
Il canto ha accompagnato da sempre l’uomo in ogni tempo e per ogni occasione di vita, accomunando culture, travalicando confini e popoli e creando un ponte tra il divino e l’umano.
Per questo concerto, dal programma vario ed universale, abbiamo pensato ad una fragranza d’ambiente, collettiva, che accomuni, nelle sue materie prime e nella sua architettura olfattiva, alcuni elementi spirituali comuni a tante culture. La fragranza si apre con le note balsamiche e verdi del cisto, una pianta della macchia mediterranea dal profumo intenso e dai fiori effimeri che durano soltanto un giorno. Segue un cuore resinoso di incenso, evocativo dei toni austeri dei monasteri di tutto il mondo. Chiudono la piramide olfattiva le note calde, dolci e avvolgenti dell’ambra resinoide, che come i canti “sospesi” ci trasporta nei paesaggi misteriosi e lontani dell’anima.
Domenica 1 settembre | Echi di vita | Emma-Lisa Roux e Dario Merlini
Prelude d’amour
I profumi, come la musica, hanno il potere di condurci in un viaggio attraverso il tempo e i luoghi. Chiudendo gli occhi, possiamo seguire gli echi di una voce femminile che si cimenta in preludi, ricercari e fantasie. Immaginiamo di entrare in segrete stanze rinascimentali, riallacciando così i fili invisibili della nostra sensibilità alla poesia, al canto e alle atmosfere di quell’epoca.
Per questo programma intimo, che si ispira all’amor cortese, abbiamo pensato ad una fragranza che, con i suoi accordi e sapienti intrecci di alcune materie prime tipiche della profumeria artistica fiorentina, potesse evocare la voce femminile che si accompagna al suono struggente del liuto. Prélude d’Amour si apre con un accordo di bergamotto, pepe rosa e prugna, prosegue con una linea polifonica di fiori rinascimentali quali gelsomino, rosa e iris fiorentino, e si chiude con le note profonde di patchouli, muschio di quercia e cuoio.
Domenica 6 ottobre | Il trio degli spettri | Trio Kaufman
Giardino di Boboli
Beethoven era un appassionato amante della natura e coglieva ogni opportunità per lasciare la città. Döbling, Heiligenstadt, Baden, Mödling e Nussdorf erano tra i suoi luoghi preferiti, e godeva della bellezza del Wiener Wald, il bosco viennese, più di qualsiasi altro posto. Per questo concerto, abbiamo immaginato il compositore in una delle sue passeggiate, immerso nella natura, mentre contempla la bellezza circostante e prende appunti per le sue composizioni. Non in un bosco qualunque, ma nel giardino all’italiana per eccellenza: Boboli. La fragranza Giardino di Boboli è il racconto di una passeggiata olfattiva in un luogo meraviglioso, dove ad ogni angolo si svela un fiore, e dove la bellezza delle statue e le geometrie delle siepi e dei viali rasserenano l’animo. La fragranza si apre con le note verdi e penetranti del bosso, attraversa cespugli di rosa bianca “Madame Hardy”, per poi giungere nel Giardino di Annalena, avvolti dalle note del gelsomino del Granduca di Toscana.
Domenica 10 Novembre | Il talento rivelato | Emmanuel Coppey
Balck Tie
Per questo concerto di chiusura della stagione 2024 di Palazzo Marino in Musica, Aquaflor presenta una nuova fragranza che celebra l’essenza stessa del virtuosismo in musica: un profumo “solista” in perfetta armonia con uno degli strumenti più affascinanti e iconici, il violino. Black Tie si apre con vivaci accordi di agrumi e foglia di violetta, seguiti da un cuore pulsante di pepe speziato e incenso fumé, evocando l’eleganza senza tempo dell’abito da concerto del solista. La fragranza si sviluppa poi in calde note legnose di cedro, patchouli e muschio di quercia, simbolo della forza e del controllo del virtuoso che domina il suo strumento e la scena. Infine, le note di fondo, arricchite da un delicato accenno di cuoio, concludono questa sinfonia olfattiva con un “sillage” memorabile, come le ultime note del concerto che riecheggiano dolcemente nel teatro, lasciando una traccia indelebile.