Domenica 10 Novembre 2024, ore 11.00 Il talento rivelato Emmanuel Coppey, violino Il sesto e ultimo appuntamento della rassegna è in collaborazione con la seconda edizione del Premio Internazionale “Antonio Mormone“, organizzato dalla Società dei Concerti, e porta uno dei suoi semifinalisti di grande talento: il venticinquenne violinista francese Emmanuel Coppey che esegue musiche di Kurtag (“Game signs and messages“ e “In nomine“), Bach (Sonata n. 3 in do maggiore per violino BWV 1005), Bartòk (Sonata per violino BB124 e Tempo di Ciaccona), Ysaÿe (Sonata n. 3 in re minore op. 27 “Ballade”). Programma György Kurtàg (1926) Signs, Games and Messages In nomine – all’ongherese Johann Sebastian Bach (1685-1750) Sonata n. 3 in do maggiore per violino BWV 1005 Adagio Fuga. Alla breve Largo Allegro assai Béla Bartók (1881-1945) Sonata in sol minore per violino solo, BB 124, SZ 117 Tempo di ciaccona Fuga (Risoluto, non troppo vivo) Melodia (Adagio) Presto Eugéne Ysaÿe (1858-1931) Sonata in re minore op. 27 n° 3 – Ballade – A Georges Enescu
Nato nel 1999, dal 2022 Emmanuel è artista della City Music Foundation, artista in residenza alla Queen Elisabeth Music Chapel e membro dell’Ensemble Modern Academy di Francoforte e dei Solisti Contemporanei di Londra. Come solista, ha collaborato con Rachel Podger, Alexei Ogrintchouk, Guy van Waas e Christopher Warren-Green, ed è apparso sulla televisione nazionale belga durante il Concerto Reale di Natale, eseguendo “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi. Affermato musicista da camera, ha partecipato ai principali festival europei. Il suo repertorio spazia dal barocco alla musica contemporanea e comprende tutte le Sonate e Partite di Bach, con cui ha vinto il concorso Bach Barbash 2023. Si è diplomato alla Royal Academy of Music di Londra e al Conservatorio di Parigi, studiando con Philippe Graffin e Svetlin Roussev.
Emmanuel è stato sostenuto dalla Royal Academy of Music, dall’Adami, dalla Fondation de la Vocation e dalla Fondation Banque Populaire.
Suona un violino Andrea Guarneri, prestato dalla Collezione Guttman.